
04 Mag Che cosa sta succedendo in questi giorni qui a Felfil?
In un momento di emergenza la stampa 3D può essere un importante mezzo per creare dispositivi di protezione individuale: ecco come abbiamo aiutato un ospedale del Nord Italia.
Come ormai tutti purtroppo sappiamo, la pandemia causata dal Covid-19 sta causando una scarsità di materiale sanitario a livello globale.
Alcune settimane fa siamo entrati in contatto con un ospedale qui nel Nord Italia; il personale ci ha raccontato dei problemi che stavano affrontando nel reperire in particolare visiere per il volto.
Abbiamo immediatamente realizzato che potevamo essere d’aiuto con la nostra esperienza nel DIY e nella produzione artigiana. Per questo abbiamo deciso di convertire parte della nostra linea produttiva per creare visiere protettive.
Il punto di partenza è stato il modello 3D realizzato da Prusa Research: siamo convinti, infatti, che la natura Open Source del progetto sia il miglior modo per raggiungere una soluzione a livello globale. Dopo pochi giorni abbiamo consegnato il primo prototipo all’ospedale, che ci ha dato dei feedback molto utili: in particolare, la visiera andava accorciata e allargata rispetto al modello originale. Una modifica non certo complicata: è bastato lavorare qualche ora sul file del modello 3D e in breve abbiamo potuto iniziare la produzione.
In questo modo è stato possibile consegnare tutto il necessario nel giro di una settimana da quando siamo entrati in contatto con l’ospedale. Le visiere che abbiamo prodotto non erano di sicuro le più resistenti, le più economiche o le più belle: tuttavia, siamo stati in grado di avviare la produzione in tempi brevissimi, e abbiamo consegnato un prodotto disegnato sulla base delle esigenze dell’utilizzatore finale.
Attualmente diverse grandi aziende (almeno, più grandi di noi) stanno cominciando a produrre dispositivi medici. Possono consegnarne in grandi quantità, a un prezzo basso e molto rapidamente. Tuttavia, siamo convinti che il modello produttivo che abbiamo scelto sia adatto non per la produzione industriale, ma per creare qualcosa in tempi molti ristretti e secondo le precise indicazioni dell’utente finale.
Vogliamo dire un grande grazie a Solido Collettivo & Fablab Torino, che non hanno esitato a supportare la nostra proposta, aiutandoci a tagliare a laser le visiere in modo completamente gratuito.
Questo è il risultato finale: Alessandro, il nostro CTO, lo sta indossando orgogliosamente ?
Se ti serve il modello 3D, o se conosci qualcuno a cui potrebbe essere utile, scaricalo qui sotto:
Foto di LaPresse.