
27 Feb Il riciclo con Felfil Evo: dai tappi di plastica al filamento per la stampa 3D
Hai mai pensato che anche i tappi delle bottigliette di plastica possono essere trasformate in filamento per stampanti 3D? Grazie a Felfil Evo è possibile.
Per quanto ormai sia noto a tutti quanto l’abuso e la dispersione di plastica impattino negativamente sull’ambiente, non tutti agiscono di conseguenza. È vero, da qualche mese si sta diffondendo l’abitudine di acquistare pratiche borracce da riempire d’acqua e portare con sé fuori casa; eppure le bottigliette usa e getta circolano ancora, e tanto. Come ovviare al problema dello smaltimento dei tappi? Felfil Evo può essere un’ottima soluzione.
Dall’esperimento che abbiamo condotto in laboratorio, infatti, risulta possibile ottenere del filamento a partire da bottiglie di plastica vuote. A patto di rispettare alcuni semplici accorgimenti: il primo e più importante è quello di separare le due parti del recipiente, composte da materiali diversi. Il corpo è il PET, mentre il tappo è in HDPE. Per l’estrusione possiamo utilizzare solo i tappi.
Dopo averli raggruppati, li abbiamo ridotti in pezzi più piccoli, come richiede il procedimento di estrusione. Per fare ciò, abbiamo utilizzato un normalissimo frullatore da cucina: nulla di diverso da quello che facciamo per trasformare in nuovo filamento gli scarti delle nostre stampe 3D. I tappi tritati sono stati la materia prima dell’estrusione.
Una volta raccolto il materiale necessario, abbiamo impostato su Felfil Evo i valori di estrusione tipici dell’HDPE, che riportiamo nella tabella di seguito. Potete trovare i valori dei materiali più comuni nella guida ai materiali sul nostro sito.
Ecco i valori che abbiamo impostato:
Vuoi avere maggiori informazioni sulle potenzialità di Felfil Evo?
Una volta completata l’estrusione, dai tappi di plastica siamo riusciti a ottenere circa 100 g di filamento, di diametro costante (1,75 mm): dimensione perfetta per la grande maggioranza delle stampanti 3D. L’esperimento si è rivelato un grande successo, perché siamo riusciti a dare nuova vita a dei tappi che altrimenti avremmo buttato. Tutto questo nel rispetto dei principi base della filosofia di Felfil: il riciclo e la sperimentazione.
Questo è il video del nostro test. In ogni caso, l’HDPE è un materiale molto diffuso: noi abbiamo usato i tappi delle bottiglie per l’estrusione, ma puoi replicare il nostro esperimento utilizzando ad esempio flaconi di detersivo o semplici bottiglie del latte!